Il dimagrimento non è solo una questione di estetica
Durante il colloquio iniziale, che ogni personal trainer che si rispetti dovrebbe fare, mi capita spesso di riscontrare che soggetti in forte sovrappeso o obesi lamentino dolori alle articolazioni degli arti inferiori (soprattutto ginocchia, ma anche caviglie ed anche). Ciò è dovuto al grosso carico che queste strutture sono costrette a sopportare, anche a causa di muscoli (quadricipite in primis) ovviamente ipotonici perché poco allenati. Pensate a cosa accadrebbe se il ponte di Brooklyn o il Golden Gate avessero tiranti “mosci” e poco efficienti; inevitabilmente tutto il peso graverebbe sulla sola struttura di sostegno, con conseguenti problemi di efficienza del ponte stesso. Stessa cosa accade nel corpo umano. La diminuzione delle cartilagini che ricoprono e proteggono la superficie delle ossa porta a dolore alle articolazioni, all’artrite e poi all’artrosi. Ricercatori della Boston University Medical School hanno scoperto che nei soggetti obesi oltre i 50 anni vi è un’accelerazione della perdita della cartilagine del ginocchio. L’equipe ha misurato i cambiamenti in un lasso di tempo di 30 mesi. L’aumento di 1 kg di massa corporea corrisponde ad una diminuzione dell’11% dello spessore della cartilagine!!!.. Gli studiosi hanno quindi suggerito che la perdita di peso è il modo migliore per prevenire la perdita di cartilagine. Altri studi hanno rivelato che l’allenamento con i pesi previene la perdita di cartilagine e l’artrite, quindi costruire muscoli forti aiuta a supportare le articolazioni e previene uno stress eccessivo sulle cellule delle cartilagine. Il dimagrimento e un peso corporeo nella norma, non devono quindi essere considerati più solo da un punto di vista estetico, ma anche salutare e funzionale (nel senso di funzionare meglio e perchè no, anche senza dolore).