Anche l’allenamento aerobico va programmato

Quando si parla di Fitness dovrebbe essere scontato che il ruolo principale è dettato dalla funzionalità dell’apparato cardiovascolare, ossia la capacità del cuore come pompa e quella dei vasi arteriosi destinati a portare il sangue ai tessuti. Il ruolo del cuore è fondamentale nel concetto di fitness, tanto che la parola chiave è cardio-fitness. La funzionalità del cuore e di tutto il sistema vascolare è efficacemente mantenuta e migliorata dall’esercizio fisico adeguato: per questo tecnicamente si parla e ci si riferisce a un condizionamento cardio-respiratorio come obiettivo fondamentale di un allenamento che tenda all’efficienza fisica.

L’esercizio fisico aerobico imponendo un carico di lavoro supplementare rispetto alla situazione di riposo, costituisce lo stimolo che innesca modificazioni funzionali o risposte di adattamento tipiche di ogni allenamento, e quindi riscontrabili anche per il cuore ( ricordiamo che è un muscolo, il miocardio appunto) come per gli altri muscoli. Lo scopo principale di un allenamento cardio-fitness è infatti quello di ottimizzare, migliorare e incrementare i parametri di efficienza respiratoria e cardiaca attraverso un’attività sportiva aerobica. Sostanzialmente l’allenamento aerobico deve portare al miglioramento della funzionalità del sistema di captazione ( scambi gassosi a livello alveolare) – trasporto ( azione di pompa del cuore)- utilizzo dell’ossigeno ( capacità delle cellule muscolari di utilizzare l’ossigeno a livello mitocondriale), sistema che rappresenta il fulcro del concetto di esercizio cardio-respiratorio, e che permette di distinguere un individuo sano da uno a rischio, per le patologie collegate all’insufficienza di tale sistema ( ipertensione, problemi cardiocircolatori, diabete, ecc, ecc); non a caso il suo peggior nemico è la vita sedentaria intesa come mancanza di attività. L’indice di misura di tale sistema è il Vo2 max (massimo consumo di ossigeno). Le attività motorie da considerarsi vantaggiose per il condizionamento vascolare sono quindi gli esercizi definiti aerobici: attività che generino un buon aumento della frequenza cardiaca e che impegnino un gran numero di distretti muscolari corporei, come camminare, correre, pedalare, ecc, per un tempo abbastanza lungo. Poiché, come abbiamo detto, il cuore è un muscolo, per poterlo allenare correttamente è necessario programmare gli allenamenti aerobici così come avviene per tutti gli altri muscoli ( programmazione di schede per allenamenti di massa, forza, ipertrofia, definizione). Per poter far ciò è necessario utilizzare come valore di riferimento la propria Frequenza Cardiaca  o Heart Rate  (indica il nr di cicli cardiaci nell’ unità di tempo. Un ciclo cardiaco è composto da 1 fase di diastole e 1 fase di sistole; indica quindi i battiti per minuto del muscolo cardiaco –bpm-). Nel prossimo post scriverò come calcolarla e come utilizzarla per programmare correttamente gli allenamenti aerobici.